Domenico Mauro (1812 –1873), arbëreshe dantista, patriota – 1 febbraio 2019

Il 1 febbraio 2019,  a cura dell’Università di Sassari e dell’ associazione  Occhio Blu – Anna Cenerini Bova, si è svolto a Roma, nei locali della  Casa di Dante, un convegno per la prima volta dedicato alla complessa figura di Domenico Mauro (1812 –1873), dantista, patriota risorgimentale, garibaldino,  arbëreshe di San Demetrio Corone, una delle figure politico culturali più ricche e significative della minoranza arbëreshe in Italia.
Austera figura di intellettuale democratico, per tutta la vita dedito all’ideale di una rivoluzione popolare, Domenico Mauro può ben essere definito una presenza eslege nel quadro ideologicamente moderato del romanticismo italiano.e con
 questo convegno si  è fatta luce sugli aspetti prismatici della sua personalità e della sua opera
Nell’occasione  è stata presentata la poderosa opera di digitalizzazione, eseguita  dal Laboratorio di Filologia Digitale dell’ Università di Sassari, dell’intero fondo autografo di Domenico Mauro (sedicimila carte) , comprendente una ricca serie di quaderni inediti di opere e di meditazioni filosofiche.
Hanno partecipato  al convegno alcuni tra i maggiori studiosi di letteratura italiana, oltre che storici e specialisti della cultura arbëreshe , provenienti  da varie Università Sassari, Bari, Pisa, Tor Vergata, Cosenza, e dall’ Accademia dei Lincei.
Ne è scaturita la storicizzazione di un autore riscoperto nella sua notevole incidenza letteraria e culturale, e da contestualizzare in una ‘ scuola’ ( il romanticismo calabrese) che sempre più s impone come un elemento caratterizzante dell’Ottocento italiano.

Si riportano  di seguito gli argomenti trattati.