Fare insieme cinema. Un ponte tra Italia e Balcani: sviluppare le coproduzioni

Nella V edizione di Balkan Film Festival, in arrivo alla Casa del Cinema dal 29 novembre al 4 dicembre, una grande attenzione è rivolta ai giovani produttori balcanici e italiani cui viene dedicata la terza giornata del festival (1° dicembre). Attraverso un workshop, la proiezione di alcuni film in selezione ufficiale e la realizzazione di un panel, il Festival intende rinforzare lo sviluppo di una rete di rapporti tra giovani cineasti allo scopo di innescare processi di integrazione europea e co-produzioni.

Programma di FARE INSIEME CINEMA. UN PONTE TRA ITALIA E BALCANI: SVILUPPARE LE COPRODUZIONI

Organizzato dal Balkan Film Festival in collaborazione con il Creative Europe Desk Italy Media, il workshop “Fare insieme cinema. Un ponte tra Italia e Balcani: sviluppare le coproduzioni” si terrà giovedì 1° dicembre 2022 dalle 09:30 alle 13:00 presso la Casa del Cinema di Roma (Largo Marcello Mastroianni 1).

Il workshop consentirà di illustrare potenzialità e prospettive offerte da fonti europee e italiane in termini di lavoro e sostegno finanziario, segnalando fattori ostativi e proposte propulsive per lo sviluppo di coproduzioni cinematografiche di giovani autori e produttori italiani e balcanici. In rappresentanza dell’Europe Media Creative Desk, Giuseppe Massaro tiene una relazione sulle coproduzioni tra giovani italiani e balcanici promosse nei bandi di Creative Europe ed Europe Media, Cinecittà Spa. Maria Cristina Lacagnina, project assistant Creative Europe Desk Italy MEDIA Roma, Cinecittà Spa parlerà dei bandi MEDIA 2023 per i produttori.

Dopo gli interventi istituzionali, la parola passerà a produttori e cineasti sia balcanici che italiani.

Jonid Jorgji, giovane produttore e regista albanese, riferisce sugli ostacoli concreti che si pongono per le coproduzioni, sulla base di un sondaggio compiuto fra giovani cineasti balcanici. Arben Zharku racconta della straordinaria storia produttiva del giovane cinema kosovaro. Gregor Božič rivela, dalla sua prospettiva di regista, i meccanismi di finanziamento e di coproduzione internazionale che gli hanno permesso di realizzare i suoi film, incluso Storie dai boschi di castagne, presentato con successo alla penultima edizione del Balkan Film Festival. Bojan Lazarevski, direttore del North Macedonian Film Agency, parlerà delle opportunità delle coproduzioni italo-macedoni nel quadro generale della promozione e della crescita dell’industria cinematografica balcanica, illustrando problemi, possibili soluzioni e prospettive per il futuro. Serena Alfieri, produttrice delegata Vivo Film e Ines Vasiljevic, produttrice Nightswim parleranno delle loro esperienze di coproduzioni italo-balcaniche e delle potenzialità in questo campo.

Laura Salerno, Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura, la Roma Lazio Film Commission, la Calabria Film Commission guidata dal commissario straordinario Antonio Giulio Grande e dal direttore Luciano Vigna, la Marche Film Commission con il suo presidente Francesco Gesualdi e l’Apulia Film Commission con Cristina Piscitelli, Massimo Modugno e Luciano Schito informeranno sulle loro iniziative di sostegno alla realizzazione di film sui rispettivi territori, aperte alle coproduzioni con i Paesi balcanici.

Prima della chiusura dei lavori, Roberto Stabile, Relazioni internazionali ANICA, Responsabile dei progetti speciali della DGCA del 
MiC presso Cinecittà, parlerà della prospettiva di un partenariato per realizzare coproduzioni tra cinema italiano e cinema balcanico.

Copresiederanno Amb. Mario Bova, presidente dell’associazione culturale italo-balcanica Occhio Blu e Giuseppe Massaro, project officer di Creative Europe Desk Italy Media.

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