Visita al Monastero Esarchico di Santa Maria di Grottaferrata

Nel 2018 per arricchire la conoscenza su aspetti culturali/religiosi legati alla storia del popolo albanese/arbëresh si è organizzata una visita al Monastero Esarchico di Santa Maria di Grottaferrata, detto anche Abbazia Greca di San Nilo.  

L’Abbazia, fondata nel 1004 da un gruppo di monaci provenienti dalla Calabria bizantina guidati da San Nilo da Rossano, è stata aggiunta dalla Santa Sede nel 1937 come terza circoscrizione della Chiesa Italo-Albanese, assieme alle esistenti eparchie di Lungro e di Piana degli Albanesi. Nel XVII secolo l’Abbazia ha vissuto un momento di fioritura spirituale, con molti monaci arbëresh provenienti dalle colonie albanesi d’Italia, praticanti il rito orientale e mantenendo vivo fino ai nostri giorni il rito Bizantino. La visita guidata dal Dott. Virgilio Avato, Presidente della Associazione Amici di San Nilo, si è sviluppata attraverso ambienti religiosi (la Chiesa con pavimenti e mosaici del XII-XIII secolo, l’iconostasi con la veneratissima icona della Theotokos,  documentata in San Nilo dal 1230, la cappella Farnesiana con affreschi seicenteschi del Domenichino, la Cripta Ferrata), ambienti di difesa  (le fortificazioni cinquecentesche) e ambienti più propriamente culturali quali la Biblioteca, contenente preziosi manoscritti millenari alcuni dei quali sono stati mostrati direttamente.